Questo scatto racconta tutto della pesca con le grandi reti sull’Ombrone: un salotto nel verde dove si aspetta a volte intere giornate il passaggio del pesce. Il motore di una Fiat 500 arrotola i cavi di acciaio che su entrambe le sponde del fiume tengono in tensione una grande rete… Con un barchino il pescatore va a recuperare le prede rimaste intrappolate nel cono centrale della rete. Passando gran parte del tempo immersa nelle acque del fiume, il pesce è ancora vivo quando a fine giornata va a recuperarlo. A questo punto viene selezionato e liberato se sotto le dimensioni consentite per la cattura o portato a casa.
Mentre stavo cercando di esporre correttamente la scena con la quinta del motore, ecco che la barca è comparsa nell’intreccio dei cavi e pulegge regalando azione ad uno scatto che sarebbe stato altrimenti molto più desolato. Il merito del fotografo come dico sempre è quello, oltre che di comporre la scena, di esserci al momento giusto.
Scatto aggiunto alla galleria di Maremma.