Le fotografie in vigna e in cantina che nel tempo ho realizzato per Podere 414 hanno quasi sempre ispirato le etichette. Ed è sempre stato motivo di soddisfazione, perché si assiste ad una storia e la si racconta soggettivamente negli scatti; e poi si evolve, e viene ricordata, ridisegnata, reinterpretata sulla carta vergata di un etichetta. Quella narrazione diventa strumento di comunicazione commerciale, ma rappresenta anche valori e stili di vita condivisi.
Per il rosso Badilante IGT con la bellissima illustrazione del contadino a riposo nella carriola, le scarpe consumate, il badile e il cappello poggiato in terra è andata diversamente.
Ecco quindi che con questi due scatti ho effettuato il percorso inverso: dall’illustrazione alla ricomposizione e rappresentazione fotografica. Riprendendo gli elementi e lo spirito dell’immagine al tratto, in due immagini costruite.
Il badilante e i suoi oggetti sono spirito e simbolo della produzione podere 414 e in generale di questa terra:
“I badilanti erano coloro che per oltre un secolo, hanno dissodato le terre vergini della Maremma. – Al Podere 414 raramente servono giacca e cravatta, sono molto più utili scarpe grosse e cappello a tesa larga. Non possiamo ancora spiegare con esattezza il terroir maremmano perché siamo troppo impegnati a viverlo”