Ecco uno scatto a caso che ho preso da uno dei miei allestimenti a tema gastronomico, realizzato in un agriturismo ristorante. E siccome scrivo sempre di foto e fotografie, ed ho preso l’abitudine a pubblicare sempre degli scatti, stavolta è solo una scusa per parlare di prodotti italiani e di politica.
Qualcuno deve essere impazzito, uno con un grembiule con la emme gialla rotonda a promuovere un prodotto italiano. E soprattutto tanti altri, impazziti fino a porre lo stemma della nostra repubblica simbolo anche dei ministeri e del ministero delle politiche agricole, a patrocinare lo spot del nuovo panino McItaly. <<Una vetrina dei prodotti italiani nel mondo>>, ma io sinceramente speravo meglio che rappresentarli con un panino del Mc Donald’s, dopo tutta la fatica a promuovere la dieta mediterranea, le specialità regionali, i cibi genuini e le buone abitudini a tavola.
E sulla stampa si legge “Una vittoria per la nostra agricoltura“, ma è una dichiarazione del ministro Zaia, quello con il grembiule che a Roma alla sede Mc Donald’s di Piazza di Spagna ha fatto un mega spot alla catena americana di fast food. E questa sarebbe una vittoria ? Questo è il prodotto italiano che vogliamo esportare ? Questo è il risultato delle tante chiacchere sulla difesa dei nostri prodotti tipici e delle nostre tradizioni gastronomiche?
Quelle belle paroline che ormai utilizziamo solo sui siti degli agriturismi per fregare gli stranieri e che cerchiamo solo noi, una battaglia che quando la si chiama in inglese con “made in italy” è il segno forse che è già persa, proprio come il nome del panino. La verita mi sembra è che è stato venduto il nome del nostro paese e lo stemma della nostra repubblica per una pubblicità ad una catena di fastfood.