Una mattina ero sulla cima della lunga scalinata che scende verso la banchina di Porto Ferraio. Il golfo di mare protetto da tutti i lati ospitava ancora la nebbia. Ho detto ad un amico: <<se strizzi gli occhi sembra quasi di vedere ancora le navi a vela inglesi ormeggiate nel porto>> – ha sorriso aggiungendo che ci voleva un pò di fantasia.
Dopo una breve escursione sul dorso della collina con la villa dei Mulini dove ha soggiornato Napoleone da maggio a febbraio 1815, sono ripassato dal parapetto di pietra che si affaccia sul porto, e le navi erano davvero li. Dalle finestre del salone della Villa, si getta lo sguardo sia sul mare verso il continente sia sulle acque del porto. Da qui si sapeva chi arrivava e chi partiva per il mare ed era una vista essenziale per l’ospite esiliato di questa isola.
Nei giorni seguenti ho avuto la fortuna di vedere in porto anche la più grande nave a vele quadre al mondo, il Royal Clipper. Potete vedere uno scatto in galleria mentre lasciava il porto.
Ho girato in lungo in largo il paese per qualche giorno avendo la fortuna di soggiornare nei luoghi più belli del paese antico, soprattutto sul lembo di fortezze medicee della Linguella, e ho riportato a casa un pò di fotografie in bianco e nero.
I fari e la fotografia è come se rappresentassero la sintesi delle mie più grandi passioni, e aggirarmi quindi in una notte di inizio ottobre sugli scogli a fotografare quello di Forte Stella a Porto Ferraio è per me già un’enorme emozione.