Un branco di Asinelli si fanno fotografare come fossero bambini. Affettuosi, incuriositi ed eccitati dalla presenza dei padroni o degli estranei alla stessa maniera. Gli asini ti spingono e ti calpestano i piedi non preoccupandosi in alcun modo dell’obiettivo… Mentre prepari l’inquadratura provano a morderti le caviglie e si scalciano per conquistare l’attenzione di una grattatina. Sgaloppano da qualche dispetto e poi ritornano infilando il muso nella borsa. Sotto al sole per ore intere, il pelo come il fieno secco appena tagliato. Non sono pigri fin quando qualcuno non cerca di persuaderli a fare dei fuoriprogrammi. Al contrario dei cavalli, non guardano con sospetto in camera e si avvicinano fino ad offrire inutili macro delle loro narici…
Suggerimento: dopo qualche grattatina si fidano ciecamente. La competizione tra di loro innesca così una gara per conquistare l’attenzione che sarà un ottima occasione per fotografarli.
Scatti inseriti nella galleria di Maremma.